BIOSFERA DELTA DEL PO
La volontà, da parte di S.I.S., di avere un ruolo positivo per l’ambiente, si concretizza in molte iniziative ed è l’unica azienda sementiera che può avvalersi del marchio “BIO SFERA DELTA PO”, che rientra nel progetto MAB dell’UNESCO: il vero fiore all’occhiello di S.I.S.. Il Programma “Man and the Biosphere” da cui l’acronimo MAB o in italiano “L’uomo e la biosfera”, è, infatti, un programma scientifico intergovernativo avviato dall’UNESCO nel 1971 per promuovere su base scientifica un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente, attraverso la tutela della biodiversità e le buone pratiche dello Sviluppo Sostenibile.
S.I.S. ha realizzato alcune iniziative concrete finalizzate a perseguire lo sviluppo sostenibile del territorio.
La prima iniziativa è denominata “Riso amico del pesce”. La proposta S.I.S. riguarda la coltivazione del riso per migliorarne l’impatto ambientale: i terreni vengono preparati con la cosiddetta “minima lavorazione”; l’essicazione del riso avviene con Gas o HVO, che è un carburante al 100% di origine naturale e che abbatte del 92% le emissioni di CO2 rispetto al gasolio; vengono immessi nelle risaie pesci avannotti che, crescendo, producono una concimazione naturale, depurano l’acqua, si nutrono di larve di zanzare e creano così, complessivamente, una sinergia rigenerativa nell’ambiente della risaia; in tal modo si ha tra l‘altro il vantaggio di ripristinare la presenza di specie autoctone di pesce ormai scomparse dai territori Ferraresi; sono state collocate centraline per monitorare in continuo le emissioni in ambiente e la riduzione del consumo idrico; lungo le capezzagne che circondano gli appezzamenti delle risaie vengono coltivati miscugli apistici per rivitalizzare la presenza delle api e sequestrare carbonio; infine, a fine ciclo, i pesci vengono rimessi nella rete dei canali di acqua dolce. Il progetto, percepito in tutta la sua valenza ambientale, ha dato avvio ad un contratto di filiera con la grande distribuzione su scala internazionale.
La seconda Progetto “Pasta con la Facelia”: con questo progetto vengono seminate, in abbinamento al grano duro, superfici di erbe altamente impollinanti che aiutano le api.
Infine, la terza iniziativa “Arachide 100% italiana”: S.I.S., con la collaborazione del marchio Noberasco, è parte della filiera di arachide 100% italiana, di cui ne cura la produzione sementiera in campo attraverso accordi di produzione con gli agricoltori della zona di Ferrara. È stato sviluppato anche un progetto parallelo di rilancio di una varietà di arachide anticamente diffusa nel territorio emiliano, che nel 2024 è stata registrata come prima ed unica varietà di arachide italiana. L’arachide è una coltura poco esigente di acqua, contribuisce alla biodiversità e nella filiera è prevista un’area dedicata a piante mellifere per contribuire positivamente al mantenimento dei pronubi ed in particolare delle api.
